Casalbordino, Chieti
I Should Stay but I Need to Go
Questa foto è stata scattata con la pioggia e i nuvoloni neri, in un giorno di Ferragosto, nel mio paese di 6000 abitanti. Nonostante ciò mi sono fatta un giro in bici sul lungomare, con il vento tra i capelli e i mille pensieri in testa. Poi vedo questo furgoncino e non posso non fermarmi a fotografarlo. é sempre stato un sogno fare un viaggio con uno di questi!
Veronica Tieri
Studentessa
Laghetto Cava di Bauxite, Otranto, Lecce
L’immenso
Ogni posto ci rimanda da qualche altra parte ed è proprio questo che mi succede ogni volta che ripenso a quei colori. Mi riporta li, dove, per qualche istante, ho provato l’immenso. L’immenso di un amore che, anche se si consuma velocemente, lascia l’impressione di durare in eterno. Mi piace ricordarlo così quel posto. Come l’immenso che ne fa da colonna sonora. Come l’immenso che ho provato alla sua vista e alla sua compagnia. Come l’immenso che vedevo riflesso in quegli occhi.
Vincenzo Cifarelli
Impiegato
Chioggia, Venezia
Schizzi chioggiotti
Chioggia è così, una piccola Venezia affacciata sul mare. Granelli di sabbia, lunghe passeggiate e le onde che ti fanno compagnia quando ne hai più bisogno. Chioggia è un piccolo mondo che fa innamorare.
Maja Maddalena Sfriso
Ostetrica
Passo del Piccolo San Bernardo, Aosta
Silenzio, tempo, misura.
La montagna non è solo nevi e dirupi, creste e torrenti, laghi e pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita.
Federico Destefanis
Impiegato
Casalbordino, Chieti
Ossi, Sassari
Una vigna verde e fruttuosa sullo sfondo. Mani segnate dal lavoro che mostrano fiere ciò che hanno prodotto.
Angelo Cuccuru
Agricoltore
Via della Condotta, Firenze
Quei_Giorni_Di_Pioggia
Com’erano
belli
quei giorni
di pioggia
in cui
insieme
al sedano rapa
compravamo
pezzi
di felicità
Michele Corazzi
Tecnico
Forni Avoltri, Udine
Una vista mozzafiato
Il Marinelli è un rifugio alpino delle Alpi Carniche, circondato da un panorma meraviglioso, una camminata fin quassù è l’ ideale per chi vuole concedersi del sano relax.
Matteo Burini
Operatore Macchine CNC
Napoli
Pulcinella
Pulcinella incarna il tipico napoletano che, nonostante i problemi, riesce ad avere sempre il sorriso sulle labbra.
Roberta Fusco
Studentessa
Alberobello, Bari
Natura viva
Quando i fiori diventano protagonisti di arredo, condividono la stessa bellezza della pietra pugliese, illuminata dalla luce del sole di Puglia. Essere in questa terra significa, crearne un ritratto che si disegna con la matita della interiorità e con i colori delle sue tipicità.
Angela Annese
Creativa
Vittoria, Ragusa
Made in Sicily
Di tutte le isole del Mediterrano, la Sicilia è la più grande, la più fertile, la più popolata. Un’isola che crea un unico paesaggio meraviglioso che parte dalle montagne e arriva alle spiagge. E poi... le bontà che offre la Sicilia, i bei frutti e gli squisiti piatti della buona cucina. Capisci bene perchè chi nasce in Sicilia, avrà per sempre questa terra nel cuore.
Giovanni Dierna
Geometra
Comacchio, Ferrara
Dove il fiume incontra il mare
[…] e la città ch’in mezzo alle piscose paludi, del Po teme ambe le foci, dove abitan le genti disiose che ‘l mar si turbi e sieno i venti atroci. {Ludovico Ariosto}
Laura Gramantieri
Libero professionista
Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia
Particolare di Madonna
Olio su tela di Giovan Battista Salvi detto Sassoferrato, particolare di Madonna col Bambino e san Giovannino. 1650 circa.
Paolo Bononi
Impiegato
Fregene, Roma
Casa Astronave
La Casa Astronave fù progettata da Giuseppe Perugini, Raynaldo Perugini e Uga De Plaisant e costruita a Fregene alla fine degli anni ’60.
Salvatore Carmelo Conoscenti
Architetto, Docente
Borgo a Mozzano, Lucca
Osservare
Dovremmo imparare a fermarci, per guardare il bello che ci sta intorno, a osservare le cose, anche le più semplici, con occhi pieni di stupore.
Pieri Minali
Commessa
Reggio Calabria
I luoghi dell’anima
Sono poche le città elette che possono vantare di avere un proprio sguardo sul mare. E, ancora di meno, sono le città che quel mare lo vivono. Le spiagge urbane sono luoghi di confine, limiti tra ciò che e naturale e ciò che è artificiale, luoghi dove questo connubio si perde, creando scenari e identità del tutto nuovi, in cui i cittadini, i turisti, i passanti, divengono protagonisti.
Dario Zimmitti
Studente
Val Formazza, Verbano-Cusio-Ossola
Diga di Cartapesta
La “Diga di Cartapesta” veniva chiamato lo sbarramento artificiale che chiudeva a sud il bacino del Lago Castel. La notte del 16 novembre 1923, dopo un enorme boato, la diga crollò. Ne venne costruita poco dopo una nuova, l’attuale, ma anch’essa nel 1955 cedette. Oggi della diga rimangono ancora i due tronconi laterali, mentre il lago, tornato naturale, continua a riflettere luci e ombre delle montagne circostanti.
Rachele Marchi
Dottoressa in Ingegneria Edile e Architettura
Monte Terminillo, Rieti
La montagna
Terminillo è il luogo in cui mi rendo conto che, parafrasando Boris Vian, è proprio dalle cime più alte che ci si rende conto che la neve, il cielo e l’oro hanno lo stesso valore.
Valeria Castellani
Community Manager
Resuttano, Caltanissetta
Diventeranno “Oro Verde”
Se non siete mai entrati in un frantoio fatelo. Lo scorso anno è stata la mia prima volta, un emozione nuova, un odore strano di olio fresco. Non potevo immaginare che quelle piante della mia età (nonno le aveva piantate proprio quando sono nata io) potesse uscire tutto quell’oro verde.
Valentina Di Vita
Events and Hospitality
Casalborsetti, Ravenna
Eleganza senza tempo
Una nazione in cui è impossibile non sentirsi a casa.
Carlo Bombardier
Impiegato
Venezia
Venezia e la pioggia
Venezia è una città unica al mondo, e la pioggia la rende ancora più insuperabile e rara, anche quando, in alcune sue parti, subisce il fenomeno “dell’acqua alta”.
Luca Donati
Studente
Scarlino, Grosseto
Cala Violina
Eri sempre stata lì. Le tue onde azzurre, il rumore familiare delle cicale tra i pini, le capanne di legno nascoste nella macchia mediterranea, il profumo di ginepro e di ginestra. Eri sempre stata lì, ma bella come oggi non lo eri stata mai.
Alba Parrini
Administrative assistant
Tamai di Brugnera, Pordenone
Giugno. Cielo, oro, luce.
Nella quiete di un afoso pomeriggio di giugno, si sentono solo grilli e cicale cantare in lontanza. All’azzurro del cielo fanno contrasto le gialle spighe mature.
Silvia Pillon
Insegnante
Catania
Due anime
Due anime abitano l’Italia: una più antica che si basa sulle tradizioni, sulla cultura, sulla comunità e una più appariscente, ludica, festosa.
Angelo Racalbuto Piazza
Graphic designer
Monte Sant’Angelo, Foggia
Geometrie
Il bianco delle case, il calore del sole, il profumo del bucato, benvenuti in Puglia..
Francesco Venditti
Impiegato
Tenuta Colombara, Livorno Ferraris, Vercelli
Riso amaro
Un luogo di testimonianza della nostra storia, dove si respira tradizione e sofferenza, qui nel loro modesto dormitorio le mondine di ogni età diventavano famiglia, madri e figlie, nonne e nipoti le une per le altre, condividendo fatica ed orgoglio, sogni e speranze.
Enrica Leardo
Grafica pubblicitaria
Gombio, Reggio Emilia
Persa... tra le nuvole
Il mio posto magico, la mia terra, la mia casa
Qui mi sembra di toccare il cielo con le dita
Qui mi perdo nei miei pensieri
Qui mi perdo tra le nuvole
Margherita Serri
Commessa
Lago di Campotosto, L’Aquila
They call us Jeff
Il nuovo e il vecchio ponte - pericolante e in disuso - corrono paralleli sul lago di Campotosto, il più grande invaso artificiale d’Italia.
Valerio Giamberardini
Grafico
Monopoli, Bari
Estate al sud
Sotto il cielo d’Agosto, alla scoperta, di un posto che non conosco, scattando foto alla gente del posto.
Francesco Francavilla
Disegnatore meccanico
